A Cattolica il vino va in tour

Quinta edizione di WeinTour, a Cattolica da venerdì 4 a domenica 6 giugno. Una trentina sono le cantine che si presentano lungo la passeggiata enogastronomica in viale Bovio, dalle 17 a tarda sera, per proporre i loro migliori calici.

La tre giorni è un viaggio enogastronomico a tutto tondo, che si arricchisce di abbinamenti tra i vini e i piatti della tradizione emiliano-romagnola, dalla piadina, al gnocco fritto, alle tagliatelle con il ragù alla marinara, per un'esperienza di gusto completa.

Accanto alle degustazioni di vini e prodotti tipici si svolgono due seminari, uno dedicato al terroir di Modigliana, un altro ai vini bianchi della Romagna.

Sabato 5 giugno Renzo Maria Morresi della Casetta dei Frati e Stefano Bariani di Fondo San Giuseppe guidano la degustazione "Modigliana, un terroir". Appuntamento alle 15.30 all’hotel Kursaal (lungomare Rasi Spinelli).

Domenica 6 giugno, sempre alle 15.30 all’hotel Kursaal, il seminario con degustazione guidata sarà tenuto dal sommelier Bruno Piccioni, “Alla scoperta dei vini bianchi dell’Emilia Romagna”.

Da sempre abbiamo scelto un evento che non sia solo legato al bere – afferma Veronica Pontis, organizzatrice di WeinTour Cattolica -. Il nostro obiettivo è fare cultura, promuovere la conoscenza del territorio, portando la nostra bellissima Emilia-Romagna sulla terrazza al mare di Cattolica. La cultura del territorio diventa anche promotrice del turismo, grazie ai produttori che partecipano all’evento”.

L’orario del WeinTour è dalle 17 alle 23, accompagnati dalla musica di Luigi Del Bianco di Radio Sabbia. Il costo del ticket è di 15 euro, può essere acquistato direttamente alle casse, e comprende una sacca con calice e 4 degustazioni vino in viale Bovio.

I posti disponibili per la partecipazione ai seminari sono limitati e in fase di esaurimento.Prenotazione obbligatoria, WhatsApp 333 2848968 (Veronica).

Per informazioni: weintourcattolica@gmail.com


Redazione Emiliaromagnavini
Storie di vino e di cibo che meritano di essere raccontate. Vigneron intimamente legati alla loro terra, cuochi avvezzi alla materia prima e alla tipicità, eventi che fanno grande l'Emilia Romagna. Perché bere e mangiare sono prima di tutto un atto agricolo. Tutto il resto è noia. Per scrivere alla redazione: redazione@emiliaromagnavini.it
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