Modigliana, è boom di presenze e interesse

Archiviata con numeri record la settima edizione dell’evento annuale di presentazione dei vini di Modigliana. Presenti 300 ristoratori il lunedì e tanti appassionati la domenica. Grande successo del Modigliana bianco al debutto assoluto. “L’Appennino è meraviglioso e fragile, difficile e selvaggio, pieno di natura e boschi. È la nostra casa e mai come quest’anno siamo stati orgogliosi di aprirne le porte.”, le parole di Emilio Placci de Il Pratello sintetizzano bene lo spirito di questo gruppo.

Siamo una comunità in viaggio e nel viaggiare attraversiamo la tradizione, la geografia e la rete di relazioni che ormai si stende in tutto il mondo. Siamo in movimento e questa è una forza nuova e indispensabile per l’Appennino ferito dalle alluvioni”, le parole di Giorgio Melandri, vicepresidente dell’associazione e produttore con i vini Mutiliana, sottolineano la necessità di aprirsi, cambiare, raccontare.

“È stato emozionante vedere come i produttori e le produttrici di questo piccolo paese dell’Appennino hanno reagito alle difficoltà, con tanta energia e un evento ancora più bello. Sono coesi e motivati, con un’idea di vino condivisa, matura per affrontare il mondo. I vini di Modigliana sono sempre più buoni, è come se sapessero che quella imboccata è la strada giustaFederica Randazzo, giornalista e vice curatore della guida Slowine, descrive ben quello che succede in questo piccolo paese di montagna.

Con meno del 3% delle vigne di sangiovese della Romagna produciamo il 25% dei vini che rivendicano la sottozona. Un dato in controtendenza rispetto a quello della Romagna, che registra un disinteresse sempre maggiore per la viticoltura di collina che perde ettari a favore del trebbiano coltivato in pianura”. Le parole di Renzo Maria Morresi, produttore con La Casetta dei Frati e presidente dell’associazione Stella dell’Appennino, sono figlie di dati oggettivi e se da una parte lanciano un grido d’allarme, dall’altra rilanciano Modigliana come modello. Grande successo del Modigliana bianco, la novità di questa settima edizione, che ha catalizzato l’attenzione di appassionati e operatori, forte anche di una tendenza di mercato che sta premiando sempre di più la tipologia. L’evento si è chiuso con la premiazione della Stella d’Oro, il vino Modigliana che secondo i giornalisti intervenuti più interpreta qualità e carattere territoriale. Il vincitore del concorso, dedicato quest’anno all’annata 2020, è stato il Modigliana “Ibbola” di Mutiliana.

Dieci in totale le aziende presenti con i loro vini: Casetta dei Frati, Fondo San Giuseppe, Lu.Va., Menta e Rosmarino, Mutiliana, Pian di Stantino, Il Pratello, Il Teatro, Torre San Martino, Villa Papiano.


Redazione Emiliaromagnavini
Storie di vino e di cibo che meritano di essere raccontate. Vigneron intimamente legati alla loro terra, cuochi avvezzi alla materia prima e alla tipicità, eventi che fanno grande l'Emilia Romagna. Perché bere e mangiare sono prima di tutto un atto agricolo. Tutto il resto è noia. Per scrivere alla redazione: redazione@emiliaromagnavini.it
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