Ais Romagna, 4mila euro alla “Rete per le Donne”

Il mondo del vino si mostra ancora una volta solidale e attento alle tematiche sociali. Durante la tradizionale cena degli auguri dei soci AIS Romagna si è tenuta un’asta di beneficenza con vini donati per l’occasione da alcune aziende vitivinicole. Il ricavato di circa 4 mila è stato interamente donato da AIS Romagna per la promozione del progetto dell’Ausl della Romagna WELL FARE “rete per le Donne”.

Finalizzato alla realizzazione di nuovi spazi di cura adeguati all’interno degli ospedali della Romagna dedicati alle donne vittime di violenza e ai loro figli minori, il progetto nasce per garantire loro qualità dell’assistenza sanitaria e psicologica nell’ottica dell’umanizzazione delle cure, in sinergia con i Centri Antiviolenza territoriali.

La cerimonia di consegna del ricavato si è tenuta nei giorni scorsi, presso l’UO Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Bufalini di Cesena. Erano presenti Angela Casadei Vice Presidente Ais Romagna, la Direttrice amministrativa d’azienda Agostina Aimola, Elisabetta Montesi Direttrice dell’UO Accoglienza e Fundraising, il direttore dell’Ospedale Claudio Lazzari, Paola Ceccarelli Direttrice della Direzione infermieristica e tecnica i Cesena, Gloria Giacomini, vice direttrice del reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale, insieme alla equipe medica e infermieristica.


Well Fare “rete per le donne” ha l'obiettivo di garantire ambienti adeguati e qualità dell’assistenza sanitaria e psicologica nell’ottica dell’umanizzazione delle cure. Le bambole di stoffa, simbolo delle donne vittime di violenza, realizzate dall’Associazione Artincouncelling, possono essere “adottate” attraverso una donazione per sostenere la campagna di raccolta fondi, che ha l’ulteriore obiettivo di sensibilizzare verso il contrasto della violenza nei confronti delle donne.


Redazione Emiliaromagnavini
Storie di vino e di cibo che meritano di essere raccontate. Vigneron intimamente legati alla loro terra, cuochi avvezzi alla materia prima e alla tipicità, eventi che fanno grande l'Emilia Romagna. Perché bere e mangiare sono prima di tutto un atto agricolo. Tutto il resto è noia. Per scrivere alla redazione: redazione@emiliaromagnavini.it
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