Quel Pas Dosè che oltrepassa la Dogana

Poggio della Dogana è il nome scelto dai fratelli Aldo e Paolo Rametta per la loro azienda vitivinicola di Castrocaro-Terra del Sole. Le vigne sono proprio dislocate su di un poggio rivolto verso l’antica dogana che nel 1584 segnava il confine tra la Romagna Pontificia e il Granducato di Toscana.

Una decina di ettari che il vecchio proprietario lavorava per poi conferire le uve ad altri. Uve di gran qualità che i nuovi proprietari, grazie alla consulenza di Francesco Bordini, hanno per fortuna trovato un impiego migliore, più legato al loro territorio di origine. Alla gamma iniziale composta dai due sangiovese Santa Reparata e Quattro Bastioni si è aggiunto il Sangiovese Riserva Poggiogirato, e il Trebbiano Nubivago, tutti e quattro prodotti all’interno della territorio di Castrocaro-Terra del Sole (oggi sottozona Castrocaro). Il progetto iniziale si è poi ampliato con l’acquisizione di ulteriori vigne nella sottozona Brisighella da cui nascono altri vini: il Sangiovese Arlesiana e l’Albana secco Belladama.

C’è anche un Metodo Classico Pas Dosè prodotto con uve proveniente dai due territori. Si tratta di un sangiovese vinificato in bianco ed è quello che ho assaggiato a Cesena in Bolla. Si chiama Vindice e svolge minimo 18 mesi di rifermentazione in bottiglia. Dunque anche Poggio della Dogana si cimenta con la spumantizzazione, uno dei pochi segmenti in continua crescita. Scelta motivata probabilmente, anche e non solo, per completare la gamma dei vini prodotti, tutti da soli vitigni tradizionali romagnoli.

Vindice ha un bel giallo paglierino con perlage abbastanza fine e persistente nello sviluppo della catena di bollicine. Il naso mostra profumi netti e decisi di fiori bianchi con qualche accenno fruttato. Di certo è l’assaggio che resta impresso, freschezza decisa e sapidità ben marcata. Ideale per chi ama gli Spumanti non dosati dal taglio “verticale”. Abbinatelo però con un piatto che abbia una tendenza “dolce” per valorizzarlo al meglio, ad esempio il Polipo con patate e olive nere, oppure un bel fritto di paranza.

POGGIO DELLA DOGANA
Via G. Mengozzi 18
Castrocaro-Terra del Sole
https://poggiodelladogana.com/


Giovanni Solaroli
Giornalista, degustatore ufficiale, docente AIS, per anni è stato il referente per la Romagna della Guida Ais nazionale Vitae. E' co-autore del primo e unico libro interamente dedicato all’Albana di Romagna.
giovannisolaroli@gmail.com

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