Bicentenario artusiano: al via un concorso on line nel nome del grande Pellegrino

Chiamata ai fornelli nel nome di Pellegrino Artusi per gli chef innamorati della cucina toscana e romagnola.
Nel bicentenario della nascita del grande gastronomo, padre riconosciuto della cucina domestica italiana, le associazioni Cuochi Romagnoli e Cuochi Firenze, insieme a Casa Artusi, lanciano un concorso on line rivolto ai cuochi professionisti, ambasciatori della cultura enogastronomica tosco-romagnola, con l’intento di rendere omaggio all’autore di “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” e di promuovere e valorizzare il sistema gastronomico dei due territori – Romagna e Toscana – in cui Artusi è vissuto.
Oltre a Casa Artusi, alle Associazioni Cuochi di Firenze, Forlì Cesena, Ravenna, Rimini e all’Academy Cooking Rimini, sostengono il concorso il Comune di Forlimpopoli, il Comune di Firenze, la Camera di Commercio della Romagna.

Ai partecipanti è richiesto di presentare un piatto da esposizione ispirato al ricettario artusiano e alla sua filosofia. E quindi, piena libertà per quanto riguarda la scelta della pietanza - primo, secondo, dessert, da consumare freddo o caldo, purché ispirato all’Artusi - , ma tassativa richiesta di usare come base della ricetta ingredienti ‘poveri’ e di rispettare la stagionalità dei prodotti, come prescrive il decalogo della cucina artusiana.

Per partecipare c’è tempo fino al 15 luglio 2020, e per farlo occorre inviare la foto del piatto accompagnata da una breve ricetta in stile artusiano (cioè che non si limiti a indicare il procedimento, ma racconti il piatto e, magari, qualche aneddoto) e una foto dell’autore in divisa o mentre è impegnato nella preparazione. L’invio va fatto attraverso la pagina Facebook dell’Associazione Cuochi Romagnoli, utilizzando i suoi collegamenti Whatsapp o Messanger.

A giudicare le proposte sarà una giuria composta da chef titolati, giornalisti, esperti enogastronomici e da un rappresentante di Casa Artusi.
Trattandosi di un concorso esclusivamente on line, non è prevista la degustazione, ma saranno seguiti quattro criteri di valutazione: si guarderà al rispetto del tema assegnato, alla tecnica di esecuzione, all’aspetto estetico e alla presentazione del piatto, e infine alla capacità di raccontare la ricetta in modo sintetico e comprensibile, secondo lo stile del grande Pellegrino. Per ognuno di essi la giuria potrà assegnare da 0 a 25 punti, e chi otterrà il punteggio più alto sarà proclamato vincitore.

La proclamazione si terrà il 4 agosto, giorno del 200° compleanno del grande Pellegrino, con una diretta Facebook sulla pagina dell’Associazione Cuochi Romagnoli.
Il premio per la vittoria consiste in un busto di Artusi in bronzo firmato dall’artista Pasquale Manzelli (a metterlo a disposizione il Comune di Forlimpopoli) e l’edizione del bicentenario de “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” .

Il bando completo può essere scaricato dal sito dell’Associazione Cuochi Romagnoli (http://www.associazionecuochiromagnoli.it/), nella sezione Eventi – Contest, oppure dalla pagina Facebook dell’Associazione Cuochi Romagnoli.


Redazione Emiliaromagnavini
Storie di vino e di cibo che meritano di essere raccontate. Vigneron intimamente legati alla loro terra, cuochi avvezzi alla materia prima e alla tipicità, eventi che fanno grande l'Emilia Romagna. Perché bere e mangiare sono prima di tutto un atto agricolo. Tutto il resto è noia. Per scrivere alla redazione: redazione@emiliaromagnavini.it
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