Quartopiano con vista...orto

Se è vero che se si chiude una porta si apre un portone, capita anche di chiudere dieci anni e ritrovarsi venti cassoni. Siamo nel riminese, ma non si tratta del cibo dei chioschi con pomodoro e mozzarella, che da altre parti si chiamerebbe crescione. I cassoni in questo caso sono dei micro appezzamenti di terra dello spazio di tre per due, parte di un orto condotto da un agricoltore su indicazione di uno chef, Silver Succi. Colui che firma la cucina del Quartopiano a Rimini ha deciso di ridurre ancora di più la distanza tra l’orto e il piatto, per produrre in proprio ciò che gli serve. “Abbiamo già fatto le prime semine di alcuni ortaggi, poi sarà la volta di erbe aromatiche, in modo che dalla prossima primavera cominceremo ad approvvigionare direttamente le nostre cucine”.

Silver ha fatto questo annuncio, nella conferenza stampa che ha chiuso i festeggiamenti dei 10 anni del locale. Insieme a lui il maitre di sala Fabrizio Timpanaro e la proprietaria Micaela Dionigi.

Quasi superfluo dire che per il Quartopiano questo 2019 ormai agli sgoccioli è stato un anno importante. Lo hanno detto anche alcune guide gastronomiche nazionali che lo hanno “certificato” come non mai. Come nel caso del riconoscimento di “Migliore esperienza della Romagna” conferito da “Il Golosario”, la pubblicazione di Marco Gatti e Paolo Massobrio: i due critici hanno inserito il Quartopiano tra le 34 tavole memorabili della nostra Penisola.

Bene anche l’ospitalità del locale, certificata dalla guida “Noi di Sala”, che ha selezionato il locale riminese tra i 159 ristoranti più “accoglienti” d'Italia. La pubblicazione, alla prima edizione, pone il suo focus sul valore dell’accoglienza e sui locali capaci di regalare al cliente un'esperienza indimenticabile.

Un’altra novità è stata la menzione per la “Buona Cucina” (è la prima volta), dalla guida “Alberghi e ristoranti d'Italia 2020” redatta dal Touring Club Italiano.

Conferme anche dalla Guida Michelin 2020, con il lusinghiero giudizio sulla cucina definita come “una delle migliori della zona. Creativa e accompagnata da un’ottima carta dei vini, nella bella stagione si cena su un panoramico roof garden”.

Altre conferme sono arrivate dalla guida de L’Espresso “I ristoranti e vini d’Italia” 2020 che ha attestato il cappello, così come la fresca riconferma dalla Guida di Identità Golose 2020 di Paolo Marchi che ha utilizzato parole lusinghiere su Silver Succi: “Silver sta vivendo un bel momento della sua carriera di ristoratore. Siamo tornati a trovarlo a fine estate, e si stava divinamente bene in vetta a Quartopiano, il raffinato locale a 10 minuti dal centro di Rimini. Abbiamo ritrovato il cuoco di Forlimpopoli in uno stato di forma smagliante: è ispirato, si diverte ancora tanto in cucina - si vede eccome - e non ha perso neanche un briciolo della curiosità che lo ha sempre invogliato a viaggiare alla scoperta di ingredienti e produttori”.


Giovanni Solaroli
Giornalista, degustatore ufficiale, docente AIS, per anni è stato il referente per la Romagna della Guida Ais nazionale Vitae. E' co-autore del primo e unico libro interamente dedicato all’Albana di Romagna.
giovannisolaroli@gmail.com

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