La pizza gourmet sposa i vini dell’Emilia-Romagna

La Pizza gourmet trova casa, nuovi amici e l’abbinamento perfetto. Lo fa grazie al canale nazionale de LA7 (Cairo editore) a capo di un progetto cross-mediale che coinvolge oltre alla Tv, la rete, l’editoria, il simpatico e professionale Tinto, storica voce della trasmissione Decanter di RaiRadio2, e a un’inedita collaborazione con i vini dell’Emilia Romagna.

Tutti davanti alla Tv quindi, domenica 18 ottobre alle 12,20 su La7, per ‘Mica Pizza e Fichi’ prima puntata del format enogastronomico che vedrà sfilare trenta pizzaioli eccellenti del Belpaese e le loro pizze gourmet. Piccoli capolavori gastronomici che il conduttore Tinto, al secolo Nicola Prudente, inviterà a degustare con l’aiuto di esperti e sommelier in abbinamento con i vini emiliano-romagnoli. Tutto questo grazie a un azzeccato accordo di collaborazione con l’Enoteca Regionale dell’Emilia-Romagna che dà scacco al tradizionale e un po’ scontato binomio pizza-birra, sfruttando, per duettare con i propri vini, la connotazione gourmet delle pizze presentate e i prodotti eccellenti provenienti da tutta Italia protagonisti delle farciture. Così dalla prossima domenica per 10 settimane (+ 20 repliche) lambrusco, pignoletto, albana, sangiovese, malvasia e gutturnio entreranno nelle case di tutta Italia grazie al canale 7 del piccolo schermo.

Un incredibile bagno di visibilità per l’enologia emiliano-romagnola che improvvisamente ha l’opportunità di balzare sotto i riflettori nazionali grazie al co-branding stretto con sua maestà ‘la pizza’, prodotto simbolo del made in Italy. Non è tutto. Oltre alla televisione, infatti, il progetto prevede anche 30 puntate digitali sul web (già partite a metà settembre e programmate fino a fine anno, con un taglio ovviamente diverso rispetto a quelle televisive) e un libro fotografico, edito da Cairo, che raccoglie tutte le migliori creazioni dei più noti e apprezzati pizzaioli italiani.

Lusinghiero l’endorsement di Tinto a proposito dell’abbinamento pizza-vini con particolare riferimento all’enologia di casa nostra: “L’accostamento fra vino e pizza – spiega il conduttore - è un fenomeno crescente a cui stiamo assistendo. La pizza, infatti, non va solo insieme alla birra, anzi. Se devo scegliere una regione italiana i cui vini si abbinano bene anche alla pizza questa è proprio l’Emilia-Romagna, per la varietà e la qualità che propone. ”

Gli fa eco, durante la presentazione dell’iniziativa alla Rocca di Dozza, sede di Enoteca Regionale, Gianni Di Lella de “La Bufala” di Maranello che sarà fra i pizzaioli protagonisti della trasmissione: “Se devo scegliere come accompagnare la mia pizza – dice il pizzaiolo-chef - non ho dubbi… Vino tutta la vita...”Parole ragionate per chi, quasi per gioco, insieme al grande Massimo Bottura si è inventato la‘pizza-lasagne’ diventato un simbolo gourmet nel suo locale di Maranello. Una pizza che – va da sé - chiede a gran voce di essere accompagnata proprio con i vini dell’Emilia Romagna . Soddisfazione ovviamente da parte dello stato maggiore del vino dell’Emilia Romagna con l’Assessore all’Agricoltura Alessio Mammi, il presidente Zinzani e il direttore di Enoteca regionale Manzi che sottolineano l’importanza dell’iniziativa: Con la trasmissione “Mica Pizza e Fichi” – argomenta Zinzani – forniamo ai telespettatori/consumatori una nuova chiave di lettura dei nostri vini. L’abbinamento cibo/vino è uno di quegli elementi in grado di valorizzare ed esaltare le caratteristiche dei vini e ci siamo accorti che anche quello con la pizza è capace di regalare gustose emozioni, cui solo qualche anno fa eravamo poco consapevoli”.


Maurizio Magni
Giornalista e sommelier è responsabile della guida Emilia Romagna da Bere. A tavola e nella vita è sostenitore del libero arbitrio e del paradosso francese.
magni@agenziaprimapagina.it

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