Evento unico nel Giardino della Poesia: la cucina romagnola del racconto incontra il piacere del palato. Appuntamento per martedì 5 agosto nel Giardino di Casa Pascoli (ore 21.15 – ingresso gratuito) con “La poesia della cucina romagnola” guidati dallo studioso di cultura e tradizioni della Romagna, Giuseppe Bellosi. La serata nasce dalla collaborazione con l’azienda sammaurese Emmefood che al termine dell’evento propone una degustazione di prodotti tipici della nostra terra.
Bellosi prenderà per mano gli spettatori in un gustoso viaggio letterario attraverso la cucina della Romagna, leggendo testi in italiano e dialetto che illustrano il rapporto dei romagnoli con il mangiare e bere. Molti infatti sono gli scrittori di questa terra che hanno tratto ispirazione dalla cucina regionale per comporre pagine di vera “poesia”, anche in prosa: da Giovanni Pascoli a Olindo Guerrini, da Antonio Beltramelli a Marino Moretti, da Aldo Spallicci a Francesco Serantini, da Tonino Guerra a Walter Galli, da Raffaello Baldini a Giovanni Nadiani. Testi in dialetto e in italiano, ora sentimentali ora esilaranti, che illustrano il rapporto dei romagnoli con il mangiare e il bere.
E dopo “tanto parlare”, al termine dello spettacolo è prevista una degustazione di prodotti tipici a cura di Emmefood, in questa che rappresenta una vera e propria novità per il Festival del Giardino della Poesia. Fondata nel 1991 con il nome di Forno Romagnolo, Emmefood ha da sempre mantenuto uno stretto legame con la propria terra d’origine. La recente scelta di San Mauro Pascoli come sede del nuovo stabilimento, all’avanguardia tecnologica, rappresenta un ulteriore passo in questa direzione e conferma Emmefood un punto di riferimento nel settore dei piatti pronti e dei dessert freschi di alta qualità.
“La scelta di partecipare a questa importante manifestazione – afferma Mirko Muccioli, Amministratore Delegato di Emmefood – conferma l’impegno dell’azienda nel valorizzare il territorio romagnolo, culla di Emmefood e fonte di ispirazione per molte delle sue creazioni gastronomiche. Siamo orgogliosi e onorati di poter offrire attraverso la nostra partecipazione, un momento di convivialità che ben rappresenta lo spirito autentico della Romagna: generoso, accogliente e profondamente legato al gusto della condivisione”.