Dopo l’esordio del marzo scorso, ritorna a Pizza Family il format che fa incontrare esperienze di grandi pizzaioli nazionali con le proposte di Andrea Vallorani e la moglie Roberta. Appuntamento per martedì 30 settembre alle ore 20.00 a Pizza Family a Sala di Cesenatico che vedrà ospite della serata l’emergente pizzaiolo cilentano Angelo Rumolo.
“Dall'orto Al Forno: Storie di Pizza, Territori e Pizzaioli”: questo il nome del format. L’idea è quella di invitare in Romagna altri pizzaioli di talento che condividano con Andrea Vallorani – che, oltre alla pizzeria, gestisce anche l'azienda agricola dove crescono tutti gli ortaggi utilizzati, secondo stagione, per le pizze del locale: carciofi, zucche, zucchine, pomodori, cipolle, patate, cavolfiori, verze, rape e melanzane, peperoni e altro ancora – l’approccio da “pizzaiolo agreste”, che parte dalla terra per arrivare al forno e al piatto, diventando così ambasciatore del territorio attraverso la propria proposta di pizza e permettendo ai tanti che la amano di conoscere ingredienti, tradizioni e produttori.
Ogni volta, il pizzaiolo ospite potrà andare in azienda con Andrea a raccogliere quanto attirerà la sua curiosità e avrà l’occasione di conoscere le eccellenze locali selezionate da Pizza Family, mentre porterà con sé il suo “raccolto” e i suoi ingredienti del cuore, oltre ai suoi impasti, per realizzare non solo le sue proposte più rappresentative ma anche una pizza a quattro mani nata proprio dalla visita in Romagna.
E in pochi, in Italia, incarnano questo spirito più di Angelo Rumolo, che sarà protagonista della serata in programma martedì 30 settembre da PIZZA FAMILY. Il giovane pizzaiolo cilentano dal piccolo borgo interno di Caggiano si è fatto conoscere in tutta Italia grazie alle sue pizze eccellenti che guardano alle tradizioni locali e alle piccole produzioni artigianali (spesso fatte da sé), oltre che alle collaborazioni virtuose con chef stellati e con pizzaioli del calibro di Gabriele Bonci. Rumolo guida, con tutta la famiglia, Le Grotticelle: una struttura ampia e accogliente, interamente realizzata in proprio mattone dopo mattone, che mette insieme ospitalità, cucina tipica cilentana e pizze straordinarie cotte al forno a legna. Inaugurata nel 2018, si trova appena fuori il centro storico di Caggiano dominato dal castello, che in un’ala ospita ancora il piccolo locale Grotto Pizzeria Castello, da cui tutto è nato e che oggi è aperto nel week end ed è dedicato alla pizza in teglia.
E se Angelo pensa agli impasti, che guardano allo stile napoletano contemporaneo senza rinunciare a una certa rusticità di stile cilentano e personale, e ai condimenti che spesso nascono dalle usanze e produzioni locali – come la zammedda, tipico sugo stracotto della nonna a base di diverse varietà di pomodoro che dà nome a una delle sue pizze signature, completata dal pecorino grattugiato –, quasi tutti gli ingredienti usati in cucina e al banco provengono dal lavoro di squadra della famiglia: c’è chi cura l’orto e raccoglie ortaggi e patate, chi prepara i salumi, chi segue la stagionatura dei formaggi nella cantina del locale e così via. Mentre lo stesso Angelo, nelle sue uscite mattutine lungo i sentieri locali di questa parte alta e interna del Cilento, raccoglie erbe, funghi e tartufi.
A Sala, ospite di PIZZA FAMILY, Angelo Rumolo potrà aggiungere alla sua tavolozza i prodotti delle migliori aziende del territorio – tra salumi formaggi, carni e olio extravergine d’oliva – e le verdure che crescono nell’azienda agricola dei Vallorani, come i pomodori di tantissime varietà, le melanzane, i peperoni e i peperoncini, la Cipolla dell’Acqua, le zucche, le cicorie, i carciofi e tante altre tipologie di ortaggi di stagione.
Dall’incontro e lo scambio tra i due pizzaioli, e questa volta anche con lo chef Massimiliano Mussoni della Sangiovesa – storica e imperdibile trattoria romagnola a Santarcangelo di Romagna –, nascerà un menu unico e irripetibile che mette in connessione due territori diversi e percorsi professionali differenti, ma affini.
Di sicuro non mancherà un assaggio della Zammedda di Rumolo, su una base fritta, assieme a un’altra sua proposta che reinterpreta il classico sugo alla genovese della tradizione partenopea; mentre Andrea Vallorani proporrà una sua pizza di stagione con i prodotti più profumati dell’orto estivo e altri ingredienti locali e una ricetta inedita a creata in collaborazione con lo chef Massimiliano Mussoni, con le prime zucche dell’orto e altre delizie locali, oltre al dessert dove sarà protagonista lo Squacquerone assieme ai fichi caramellati. Dall’incontro tra Vallorani e Rumolo nascerà invece la pizza a quattro mani di cui il primo curerà l’impasto speciale e il secondo la farcitura. Proprio perché in parte frutto dell’incontro e della perlustrazione del territorio, il menu completo sarà svelato solo al momento.
Ad accompagnare le diverse proposte saranno i vini de Il Teatro di Modigliana e della Società Agricola Delle Selve di Rimini.
30 settembre 2025 – ore 20.00
DALL'ORTO AL FORNO: STORIE DI PIZZA, TERRITORI E PIZZAIOLI
Angelo Rumolo ospite di Pizza Family
Via Campone Sala, 398
Sala – Cesenatico (FC)
28 euro a persona
Per info e prenotazioni: 389 059 5898
I PROTAGONISTI DEL SECONDO INCONTRO, TRA SINERGIE E AFFINITÀ A 500 CHILOMETRI DI DISTANZA
LA FAMIGLIA RUMOLO E LE GROTTICELLE
La famiglia Rumolo è una famiglia storica di Caggiano, ameno borgo incastonato nelle montagne tra il Vallo di Diano e la Lucania. È una famiglia di pastori e agricoltori da oltre 3 generazioni: negli anni ‘50 nonno Angelo è un pastore che possiede un folto gregge di pecore che porta a pascolare ogni giorno sui monti di Caggiano. È una vita densa di sacrifici e amore per la terra, la sua, tant’è che nonno Angelo insegna ai figli Vittorio e Nicola e ai suoi nipoti non solo i segreti della montagna ma anche il rispetto verso l’ecosistema in cui vivono.
All’inizio degli anni 2000 i fratelli Vittorio e Nicola Rumolo, già proprietari di Grotto Castello (storica pizzeria di famiglia situata ai piedi del Castello di Caggiano), decidono di abbracciare un nuovo progetto: quello di un luogo che concentri al suo interno bellezza, natura, gusto e ospitalità.
Nasce così l’idea di dar vita a Le Grotticelle, una nuova attività in cui, ancora una volta, le famiglie dei due fratelli Rumolo lavoreranno fianco a fianco. La nuova Country House, che ospita anche eventi e cerimonie e dispone di alcune camere che garantiscono silenzio e relax, diventa fin da subito un locale dedicato al buon vivere che rispecchia lo stile di vita e la filosofia dell’alimentazione della famiglia, votata al bello, buono e giusto.
L’AZIENDA AGRICOLA LA CARLINA
Parallelamente all’attività di ristorazione, la famiglia Rumolo ha continuato a seguire la sua storica vocazione agricola attraverso l’Azienda Agricola La Carlina: da qui provengono la maggior parte degli ingredienti utilizzati nella cucina e nelle farciture delle pizze. L’azienda agricola La Carlina conta oltre 500 piante di olivi – da cui si ricava l’olio extravergine di oliva – e un orto di montagna in cui vengono coltivati gli ortaggi, le patate e il fieno che si utilizza per affinare i formaggi di produzione propria. In azienda si producono anche salumi artigianali come salame, soppressata, guanciale, coppa e lardo, serviti nei taglieri de Le Grotticelle, e si stagionano i caciocavalli locali, che invecchiano nelle grotte.
ANGELO RUMOLO: DAGLI IMPASTI AL FORAGING
Se nelle molteplici attività di famiglia ciascuno ha un ruolo, Angelo Rumolo ben presto sceglie per sé quello di pizzaiolo: appassionato di impasti e lievitazioni, crea uno stile di pizza tonda personale che è allo stesso tempo elegante e rustico, leggerissimo ma ricco di sapore, ideale per accogliere condimenti mai troppo elaborati e “avanguardistici” a tutti i costi, ma sempre molto gustosi e capaci di valorizzare al meglio le produzioni di famiglia e altri ingredienti del territorio cilentano, tra terra e mare. Diventato amico e “seguace” di Gabriele Bonci, decide poi di portare a Caggiano anche la pizza in teglia alla romana – ma sempre in chiave locale – trasformando la precedente sede, Grotto Pizzeria Castello, un punto vendita dedicato all’asporto di questa tipologia.
La pizzeria Le Grotticelle è stata insignita di numerosi premi, tra i quali spiccano i 3 Spicchi Gambero Rosso – massimo riconoscimento dato dalla Guida Pizzerie d’Italia – e i 3 Cappelli della Guida Espresso, che l’ha inserita all’interno della Guida ai Ristoranti e Vini d’Italia. Inoltre, nel 2025 la pizzeria Le Grotticelle si è classificata al 15° posto nella classifica 50 Top Pizza Italia. La pizza agreste di Angelo Rumolo si caratterizza per l’utilizzo di lievito madre e di ingredienti di assoluta eccellenza, prevalentemente autoprodotti nell’orto d’altura e nell’azienda agricola di famiglia La Carlina.
Appassionato di natura e montagna, Angelo mette anche a frutto gli insegnamenti del nonno di cui porta il nome e perlustra le alture locali in cerca di tartufi, funghi ed erbe spontanee spesso sconosciute, per raccoglierle e utilizzarle poi in cucina e sulle pizze. Così oggi, tra le “Rumolo Experience” proposte da Le Grotticelle, oltre alle cooking class per imparare a fare la pizza con lui ci sono anche le uscite di foraging in sua compagnia.
PIZZAFAMILY: UNA STORIA DI FAMIGLIA, DI PIZZA E DI AGRICOLTURA
Andrea Vallorani e la moglie Roberta amano la pizza in maniera viscerale. A Sala, piccola frazione pianeggiante nel comune di Cesenatico, dal 2005 gestiscono PIZZAFAMILY, un locale dinamico che si è sempre saputo aggiornare restando attuale contemporaneo. Questa storia comincia però nel 1996 in riva all'Adriatico su Viale Carducci, con il progetto REP CREP dedicato a pizza e crêpes.
Il successo è incredibile. Andrea e Roberta azzeccano il tipo di offerta gastronomica e creano file interminabili, decine di clienti che aspettano a lungo per gustare le loro pizze, tra le più buone della città.
Nel 2002 l'attività viene venduta con un'importante plusvalenza. Seguono tre anni di apparente pausa nei quali l'impegno è rivolto a sviluppare l'azienda agricola di famiglia a Sala: l'attività si occupa, in sinergia con la Cooperativa Agricola Cesenate, di moltiplicare su contratto sementi orticole, coltivate nelle aree dove il clima e l’ordinamento colturale sono favorevoli all’ottenimento di una produzione di qualità eccellente.
Tuttavia l'amore per la pizza è sempre vivo. Nel maggio 2005 c’è l'occasione di aprire una pizzeria in paese. Nasce così PIZZAFAMILY, come locale di pizza per solo asporto. Anche in questa esperienza gli affari vanno bene e le soddisfazioni sono enormi. Nel frattempo Andrea è desideroso di migliorarsi professionalmente. Segue tutti i corsi dell'API (Associazione Pizzeria Italiane) e si specializza come istruttore. È in questa fase che incontra il suo maestro e mentore Angelo Iezzi con il quale, tuttora, condivide progetti di sviluppo, promozione, start up e consulenza per il Molino Iacquone. Man mano il progetto di sola pizza da asporto si rivela sempre più stretto, fino a quando c'è possibilità di allargarsi in un immobile poco lontano ma decisamente più grande. Iniziano i lavori e finalmente, il 24 maggio del 2018, apre l'attuale locale con la possibilità di accogliere comodamente i clienti sia al coperto sia un uno spazioso dehors nella bella stagione. L'asporto non si fa più: il messaggio è che una pizza di qualità non può riposare in un cartone. La clientela è sempre più numerosa e lo staff si allarga sia in pizzeria che in sala. Andrea dirige un bel gruppo di talentuosi ragazzi mentre Roberta si occupa della sala, dell'organizzazione e dell'accoglienza.
IL PROGETTO AGRICOLO
Oggi l'attività di famiglia è condotta da Andrea in prima persona. Dalla mattina al primo pomeriggio è impegnato nel campo, potendosi permettere di delegare a uno staff preparato la preparazione della linea. Ma la sera è in pizzeria, impegnato nella cura degli impasti e dietro al bancone assieme ai suoi ragazzi. Nel tempo si sono allargate le collaborazioni: ad esempio con l'azienda "Martorano 5" che svolge attività sperimentali riguardanti confronti varietali e prove di tecnica colturale, relativamente alle principali specie arboree ed erbacee coltivate nel territorio. La filiera della pizzeria in campo ortofrutticolo è figlia di questa esperienza. Carciofi, zucche, zucchine, pomodori e pomodorini, cipolle, patate, cavolfiori, verze, rape e melanzane e peperoni, sono le verdure più utilizzate nella farcitura delle pizze che cambiano stagionalmente. Non è una fornitura di facciata. Il terreno è fecondo e la produzione permette di rifornire la dispensa del locale.
LA PIZZA
Per Andrea e Roberta la pizza esprime e genera felicità. Il loro desiderio sarebbe soddisfare i gusti di tutti ed è per questo che l'elenco delle pizze in carta è numeroso e prevede diversi stili: al metro, alla pala e tonda all’italiana. La prima caratteristica distintiva è la leggerezza degli impasti e l'alta digeribilità del prodotto. L'impasto riposa 72 ore fra maturazione e lievitazione per una cottura ottimale effettuata con due diversi forni a seconda dello stile richiesto.
Le farciture sono golose, originali e creative, e agli ortaggi di stagione affiancano prodotti attentamente selezionati in base alla qualità e al rapporto di fiducia e stima che si instaura con artigiani e produttori, tenendo come linea guida la garanzia per i clienti di una filiera certa. Tra i prodotti del territorio, in particolare, ci sono i salumi di Mora Romagnola di di Officine Gastronomiche Spadoni, lo Squacquerone e il Formaggio di Fossa del Caseificio Pascoli, il Cardo Gobbo di Cervia di Giuseppe Fiori, l'olio extravergine di oliva di Giovanni Fraternali Grilli prodotto da piante di Correggiolo ultracentenarie. Storie, volti, racconti e prodotti straordinari. Un progetto di filiera che esalta la pizza e arricchisce tutti coloro del progetto fanno parte.
Il pomodoro per la salsa è ovviamente campano così come di un caseificio campano sono i formaggi a pasta filata come il fior di latte e la Mozzarella di Bufala. I capperi di Salina sono di una piccola azienda dell'isola, il profumatissimo origano biologico è coltivato sulle pendici dell'Etna.