Rossi, miglior comunicatore del vino

Il migliore comunicatore del mondo del vino d’Italia arriva dalla Romagna. È il wine manager di Alessandro Rossi a cui sarà assegnato il premio “Vino wine selection 2020” nella sezione comunicatore e promotore dal sito specializzato Vinoway Italia. La consegna avverrà nel mese di novembre a Salice Salentino (Lecce) al Castello Monaci.

Forlivese di origine e cesenate d’adozione, Rossi da anni è wine manager di Partesa, network internazionale per il quale ha ideato il format degli Open Wine con la partecipazione di cantine da tutta Italia e l’annuale riconoscimento alla ristorazione di qualità “Dire Fare Sognare”.

Sono contento di questo riconoscimento perché premia una comunicazione del vino che esce da schemi troppo spesso ingessati e tradizionali – spiega Rossi – I tempi sono maturi per un nuovo modo di raccontare il vino e più in generale il cibo: il riconoscimento ricevuto va in questa direzione”.

Sono tante, in effetti, le attività che vedono protagonista Rossi nella narrazione dell’universo vino: “progetti, mi rendo conto, a tratti anomali, difficili, visionari e irriverenti – prosegue il wine manager – Iniziative dove ho ricevuto apprezzamenti e successi spesso più all’estero che tra i miei confini”.

Tra i progetti di comunicazione messi in campo troviamo Deep stories, programma pensato come una trasmissione radiofonica, dedicato a personaggi del mondo del cibo e del vino. Rossi cura la parte dei testi, mentre montaggio e musiche sono di Marco Battistini di Mediataste di Forlì. E ancora, la collaborazione con la rivista La Madia, dove cura una rubrica sul vino, senza dimenticare i già citati Open Wine e Dire Fare Sognare.

Anche se il progetto più grosso sarà nei mesi a venire. La partecipazione a un film sul vino insieme al celebre Charlie Arturaola, sommelier americano con 40 anni di esperienza, migliore comunicatore del vino a Vinitaly e a Londra. “Girerò una piccola parte nella pellicola The Wine spies una produzione internazionale tra Italia, Stati Uniti, Russia, Francia e Cina. Il trailer del film è stato presentato all’ultimo Festival del cinema di Venezia. Si tratta di una commedia divertente, che sdrammatizza un mondo del vino che spesso si prende troppo sul serio”.

I primi ciack erano previsti per il mese di marzo, la situazione internazionale con l’arrivo del coronavirus per ora ha bloccato tutto.


Redazione Emiliaromagnavini
Storie di vino e di cibo che meritano di essere raccontate. Vigneron intimamente legati alla loro terra, cuochi avvezzi alla materia prima e alla tipicità, eventi che fanno grande l'Emilia Romagna. Perché bere e mangiare sono prima di tutto un atto agricolo. Tutto il resto è noia. Per scrivere alla redazione: redazione@emiliaromagnavini.it
redazione@emiliaromagnavini.it

Copyright © Emilia-Romagna Vini - Iscritto al Registro Stampa presso il Tribunale di Forlì al n. 11/18