Pagano: “Porterò l’Albana in giro per l’Italia”

Erano in diciotto da tutta Italia, alla fine ha vinto un sommelier di Isernia. Sin qui nulla di strano. La novità però c’è ed è anche grossa: il sommelier molisano non è stato il più bravo di tutti davanti a un vitigno internazionale o uno conosciuto in tutta la Penisola (Prosecco o Chianti per fare due nomi). No, Carlo Pagano, questo il suo nome, è stato il più bravo nel secondo Master dell’Albana, vitigno autoctoni per eccellenza della Romagna. Svoltosi a Bertinoro e promosso dall’Associazione Italiana Sommelier Romagna, insieme al Consorzio Vini di Romagna, il Consorzio Vini di Bertinoro e il comune, il molisano ha battuto tutti.
Pagano, sommelier professionista e gestore di un locale a Isernia, è stato responsabile della guida Vitae per l’Ais in Molise. La vittoria nel Master, oltre al prestigio, gli ha fruttato una “borsa” di 2.000 euro messi a disposizione dal Consorzio Vini di Romagna. Lo abbiamo incontrato, ed ecco cosa ci ha detto dell’Albana.
Pagano, si aspettava di vincere?
No, però ci speravo.

Come ha conosciuto l’Albana?
E’ stata la prima Docg d’Italia per i vini bianchi, per questo mi ha incuriosito.

Ha rispettato le attese?
Sì perché era qualcosa di diverso e poco convenzionale. Questi vini mi hanno sempre attratto. Devo dire che nella conoscenza mi hanno aiutato molto i corsi Ais.

Quando la prima bottiglia di Albana?
Nel 2008

Lei ha un locale a Isernia: in carta ha l’Albana?
Certo, di ben 4 cantine: Tre Monti, Poderi Morini, Fattoria Zerbina, Tenuta Santa Lucia.

Un pregio dell’albana?
È camaleontica: dà buone basi per vini spumanti ed è di facile beva. Aggiungo un altro pregio: questo vitigno rispecchia veramente la Romagna.

Un difetto dell’albana?
Ne indico due: costa poco e in giro non si propone.

Cosa può fare per farsi conoscere?
Creare degli eventi itineranti di promozione con le varie sedi Ais. Per il Centro Italia per esempio fare un Albana days in Molise, una in Abruzzo, e così via.

Lei è l’ambasciatore dell’Albana, cosa pensa di fare?
Organizzerò degli eventi nel mio locale. Mi piacerebbe organizzare qualcosa insieme al Consorzio vini di Romagna e a quello di Bertinoro.

Filippo Fabbri
Calciatore mancato, giornalista per passione. Una stella polare, il motto del grande Gianni Brera: “Prima di scrivere un articolo bevi un bicchier di vino”. Perchè come diceva Baudelaire "bisogna diffidare degli astemi". Contatti: filfabbri@gmail.com
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